Skip to content

Camera bianca ISO 8 per produzione di mascherine chirurgiche

IL CLIENTE

Phamm Engineering viene contattata dalla Soft N.W. (https://www.softnw.com/it/), azienda biellese attiva dal 1974 e specializzata nella produzione di tessuto non tessuto al 100% in polipropilene spunbonded, altamente isotropico, destinato a servire numerose applicazioni di tipo industriale, quali ad esempio coperture, imballaggi, materiali da costruzione, filtrazione, agricoltura, settore automotive, arredamento, igienico-sanitario, protettivo, HoReCa, biancheria da letto, e abbigliamento sportivo. Dato l’utilizzo di eccellenti materie prime e tecnologia innovativa, l’azienda può vantare una produzione di qualità e ottimi servizi che la posizionano nella fascia alta del mercato.

LA RICHIESTA

Data la sempre crescente richiesta di produzione di materiali di qualità certificati per la produzione di mascherine, la quale è regolamentata dal Ministero della Salute e dalle norme ISO, viene predisposta presso lo stabilimento di Quaregna Cerreto (BI) una struttura necessitante di una camera bianca di 220mq. Le mascherine chirurgiche, infatti, rientrano nei dispositivi medici ed hanno come disciplina di riferimento la Dir 93/42/CEE recepita in Italia dal D.Lgs 46/’92, e in applicazione di tale disciplina i dispositivi medici possono essere immessi in commercio solo se rispettano i Requisiti essenziali di sicurezza – cosiddetti Res, tra i quali vi è l’obbligo di svolgere l’attività in ambienti dove il particolato sia controllato.
Di seguito vengono riportati i limiti da rispettare per la classificazione ISO e per ottenere una rilevazione accurata priva di vizi.

SOLUZIONE

Viene dunque proposta una camera bianca classificata ISO8 di circa 220mq. La cleanroom è composta da due “Zona Entrata/Uscita Operatori” “Zona Entrata/Uscita Materiali”. La cleanroom viene fornita chiavi in mano, completa di controlli, tubazioni, centrale e collegamenti elettrici ed idraulici. La CTA viene posizionata esternamente vicino alla camera. La pulizia dell’aria viene garantita da una prima filtrazione direttamente nella CTA, con una sequenza di classe di filtrazione sempre crescente fino a raggiungere una classe H14. La diffusione dell’aria avviene per mezzo di diffusori elicoidali, dotati di serrande e deflettori, posizionati direttamente sul soffitto della camera. Le pareti e il soffitto sono completamente modulari e riorganizzabili. Viene fornito un quadro di controllo compreso di Plc ed inverter che gestiscono la cleanroom e da un sistema di controllo remoto che informa l’operatore tramite messaggi di testo delle varie condizioni interne alla camera (temperatura, umidità, intasamento filtri in CTA, ecc..). Un punto fermo è il rispetto dell’ambiente, e vengono quindi utilizzati prodotti a basso consumo energetico come inverter e l’umidificazione proporzionale.

RISULTATI OTTENUTI

Ad installazione avvenuta e dopo la validazione della cleanroom, si è potuto rilevare che la classificazione in “At Rest” rispecchia quanto richiesto dalla normativa ISO 14664. A seguito di questa installazione la società ha potuto dimostrare ai suoi clienti il rispetto della normativa, l’installazione delle nuove strutture ha portato nuovi clienti e consolidato gli esistenti.

COSA PUO OFFRIRE PHAMM ENGINEERING PER IL SETTORE TESSILE

    • La camera bianca per la zona di lavorazione e/o la zona pulita; Completa di: studio di progettazione, produzione e realizzazione deli impianti e macchinari per caldo, freddo ed umidità
    • Convalida annuale
    • Servizio di manutenzione periodico
    • Sistemi di aspirazione e depurazione polveri e fibre

 

Per maggiori informazioni potete contattare Phamm Engineering.

Call Now Button